Nuove regole per i selfie in India
Selfie
L’ossessione indiana per i selfie è diventato un problema tanto serio da indurre il Governo Nazionale a prendere provvedimenti.
L’India ha il triste primato di Paese con il più alto numero di decessi a causa dei selfie.
La metà degli incidenti stradali dipende da distrazioni al volante per scattare foto.
Le cifre non sono ufficiali ma pare che tra il 2014 ed il 2016 siano morte quasi 50 persone a causa delle imprudenze compiute solo per riprendersi con lo smartphone. Alcuni giornali locali riportano cifre ben più alte.
Le vittime sono tutte giovani tra i 17 ed i 23 anni.
E’ diventato virale un video che gira su YouTube che ritrae 2 giovani intenti a riprendersi mentre passa un treno. Uno dei due viene colpito violentemente alla testa e si accascia a terra. Vi prego, non guardatelo!
Dopo i decessi di Mumbai – tutti i ragazzi sono scivolati in acqua o travolti dalle onde tra le rocce di Marine drive, gli scogli del Bandstand e la zona del lago – la polizia ha individuato 16 posti a rischio ed ha posizionato dei cartelli con il divieto di scattare selfie, pena una multa, che vengono sistematicamente ignorati.

Cartelli selfie-free zone
La prossima azione che si vuole intraprendere è quella di segnalare i nomi dei trasgressori ed informare sia le famiglie che la scuola. Nel frattempo hanno lanciato una campagna “selfie sicuro” sui social con avvisi come questo: “Non lasciare che questo selfie sia il tuo ultimo selfie”.
La smania di mostrarsi al mondo belli e felici, comune in tutto il resto del mondo, non può mettere a repentaglio la vita, ma nello stesso tempo mi rendo conto che è impossibile controllare milioni di adolescenti che si mettono in situazioni pericolose per fare la foto “perfetta”.

Non mescolare alcool mentre guidi
Quando ho visto i cartelli Selfie-free zone, confesso di avere sorriso. Spesso in India i segnali con i divieti provocano in me ilarità, come questo a sinistra.
Lungi da me fare dell’ironia, non avevo minimamente idea delle dimensioni e della gravità della cosa.
Spot guida sicura
Il Ministero dei Trasporti ha commissionato alla Samsung uno spot pubblicitario sui rischi che si corrono facendo selfie mentre si guida.
La prima volta che l’ho visto pensavo fosse un film, non avevo capito che fosse una campagna sociale.
Gira in continuazione sulla Tv nazionale e mostra un giovane che esce in moto per andare a lavoro, saluta moglie e figlia e poi per strada si scatta un selfie. Dopo qualche secondo è a terra, agonizzante, a lato lo smartphone. Dei flash back gli fanno rivivere i momenti più importanti con la famiglia.
Segue un video dove il Ministro dei Trasporti prega i cittadini di non usare il telefono alla guida.
Vi giuro che funziona, è angosciante.