Riflessioni e consigli sulla sicurezza a Goa
Ho riflettuto a lungo sulla sicurezza a Goa. Sono arrivata in India la prima volta con la testa piena di informazioni sbagliate, lette su internet e scritte da una tipologia di turista che non mi apparteneva. Ancora non sapevo che ci fossero dei gruppi su facebook dedicati ai viaggiatori solitari.
Ma anche alle viaggiatrici solitarie, come nel mio caso.
Ed in quanto solitaria il problema sicurezza me lo devo porre, ovunque io vada. Fosse anche per un aperitivo nella mia città natale.
Quindi istintivamente metto in pratica tutta una serie di accorgimenti che vanno dal vestire in modo consono al luogo al non uscire la sera da sola a piedi.
Sono arrivata a Goa dopo aver girato per l’India in Salwar Kameez, l’abito tradizionale, che ho subito riposto in un cassetto. Non serve. Come ho detto molte volte il popolo Goano è tollerante e pacifico.
Sulla sicurezza a Goa ci sarebbe da scrivere un libro, ma una cosa posso garantirvela, è uno dei posti più sicuri di tutta l’Asia.
Furti and co.
Il termometro della situazione lo da il fatto che non serve né catena né bloccasterzo per lo scooter… semplicemente non lo rubano.
Caso mai il problema può nascere dal guidarlo, soprattutto la notte. Non tanto per la condizione delle strade, vi ricordo che si è in piena giungla, quanto per l’assoluta mancanza di rispetto del codice stradale. Perché molti proprio non lo conoscono. E guidano ubriachi.
Un’alternativa per la sera è prendere un taxi ma il tassista deve essere affidabile, perché ahimè, ci sono anche tassisti ubriachi.
Qualche furto avviene in abitazioni fuori mano che hanno i tetti portoghesi, cioè con aperture per far circolare l’aria, grazie all’utilizzo di una specie di canna da pesca. Chi vive qui ripone computer ed oggetti preziosi all’interno di armadi chiusi.
Quasi tutte le case hanno le grate alle finestre ma più per le scimmie che per i furti. Neanche trovarsi una scimmia affamata in cucina è divertente.
Non è mai una buona idea abbandonare la borsa in spiaggia ma la sparizione è estremamente rara. Lo stesso dicasi di aggressioni o minacce con armi varie, oserei dire inesistenti.
Molestie sessuali.
Si, ci sono giovani indiani che vengono in vacanza per bere e per rimorchiare donne occidentali, a volte sono veramente fastidiosi ma mai pericolosi.
Evitando le zone più popolari si possono evitare anche le avance moleste, basta sapere dove andare. E comunque ci sarà sempre qualcuno disposto ad aiutarti.
Due settimane fa, una turista italo americana che si era spostata in moto taxi, era stata molestata dal conducente al quale per caso aveva fatto una foto mentre la aspettava fuori dal Night Market.
Ha postato la foto su Facebook raccontando l’episodio, il post è diventato virale in due giorni e l’accusato è stato rintracciato dalla polizia ed arrestato. Ai Goani queste cose non piacciono e reagiscono molto male.
Party and co.
L’unico vero problema sicurezza a Goa sono le morti per overdose. O causate da mix di droghe che per la giovane età o inesperienza non si riescono a gestire.
Ora non pensiate che io voglia fare ramanzine perché sono per la libertà assoluta. Che però non può voler dire morire.
Muoiono ogni anno giovani indiani e giovani stranieri. Intossicati da droghe psichedeliche o da pillole di ecstasy tagliate con roba micidiale. Come ovunque nel mondo, per carità.
Ma una giovane donna che segue emeriti sconosciuti la notte in spiaggia, sotto l’effetto di stupefacenti, rischia di vivere l’esperienza più brutta della sua vita.
Ripeto, come ovunque nel mondo, ma molta gente viene a Goa solo per questo motivo quindi mi preme sottolineare che la sicurezza a Goa dipende anche dai rischi che si sceglie di correre.
Non è una mossa intelligente isolarsi di notte con gente che non si conosce. Mettiamo in moto il cervello e adottiamo il buon senso che è ancor più necessario quando si è donne.
No, non siamo uguali agli uomini. Ci posso stuprare, stalkerare, molestare pesantemente, picchiare e possono abusare di noi in qualsiasi momento.
Ricordiamocelo prima di perdere il controllo e credere che tutti intorno a noi siano bravi e buoni, perché non è così.
Numeri di telefono utili:
Polizia 100 – Quartiere generale a Panjim (+91) 2428360
Ambulanza 108 – Croce Rossa a Panjim (+91) 2224601
Goa Helpline (+91) 2412121
Women’s Police Helpline 1091
Agenzia Consolare Italiana – c/o Dempo House, Campal, Panaji (+91) 832 244 1300/1481